Rivolgersi a noi vi solleva da tanti compiti, perché vendere casa comporta diversi step ed incombenze che corrispondono a cosa devi conoscere per comprare casa, vediamoli assieme i consigli per chi compa casa:
Quali sono le tasse per l’acquisto della prima casa
Acquisto casa consigli sulla tassazione prima casa:
E’ dovuta sul prezzo di vendita, se si acquista da una impresa (ad es.: il costruttore) ed in questo caso avremo:
- l’IVA al 4%;
- l’imposta ipotecaria in misura fissa di € 200,00;
- l’imposta catastale in misura fissa di € 200,00.
E’ dovuta sul conteggio della rendita catastale rivalutata, col meccanismo del prezzo/valore se si acquista da un privato, il valore catastale si determina moltiplicando la rendita catastale (rivalutata del 5%) per il coefficiente 110. Valore catastale “prima casa” = Rendita catastale x 1,05 x 110 ed in questo caso avremo:
- l’imposta di registro al 2% che non può essere di importo inferiore a €. 1.000,00;
- l’imposta ipotecaria in misura fissa di € 50,00;
- l’imposta catastale in misura fissa di € 50,00.
Alle pertinenze della prima casa come garage, cantina, posto auto, etc. vengono applicate le stesse tassazioni ma con il limite di una pertinenza per ogni categoria, ovvero se la casa ha 2 garage, 1 verrà tassato come prima casa ma l’altro come seconda casa.
Comprare casa consigli utili:
I requisiti per l’acquisto della prima casa
Chi acquista la prima casa deve assolutamente avere questi requisiti:
- non essere titolare, esclusivo o in comunione col coniuge, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione, su altra casa nel territorio del comune dove si trova l’immobile oggetto dell’acquisto agevolato;
- non essere titolare, neppure per quote o in comunione legale, su tutto il territorio nazionale, di diritti di proprietà, uso, usufrutto, abitazione o nuda proprietà, su altro immobile acquistato, anche dal coniuge, usufruendo delle medesime agevolazioni “prima casa”;
- l’immobile si trovi nel Comune in cui l’acquirente ha stabilito o stabilirà la propria residenza entro 18 mesi dall’acquisto, o nel quale svolge la propria attività;
- l’immobile acquistato non sia considerato “di lusso”;
- il fabbricato che si acquista appartiene a determinate categorie catastale come : A/2 (abitazioni di tipo civile); A/3 (abitazioni di tipo economico); A/4 (abitazioni di tipo popolare); A/5 (abitazioni di tipo ultra popolare); A/6 (abitazioni di tipo rurale); A/7 (abitazioni in villini); A/11 (abitazioni e alloggi tipici dei luoghi).
- l’immobile si trova nel territorio del comune in cui l’acquirente svolge la propria attività (anche se svolta senza remunerazione, come, per esempio, per le attività di studio, di volontariato, sportive);
- l’immobile si trova nel territorio del comune in cui ha sede o esercita l’attività il proprio datore di lavoro, se l’acquirente si è dovuto trasferire all’estero per ragioni di lavoro;
- l’immobile si trova nell’intero territorio nazionale, purché l’immobile sia acquisito come “prima casa” sul territorio italiano, se l’acquirente è un cittadino italiano emigrato all’estero. La condizione di emigrato può essere documentata attraverso il certificato di iscrizione all’AIRE o auto certificata con dichiarazione nell’atto di acquisto;
- per il personale delle Forze armate e delle Forze di polizia non è richiesta la condizione della residenza nel comune di ubicazione dell’immobile acquistato con le agevolazioni prima casa;
- dal 1° gennaio 2016, i benefici fiscali sono stati estesi anche al contribuente che è già proprietario di un immobile acquistato con le agevolazioni prima casa, a condizione però che la casa già posseduta sia venduta entro un anno dal nuovo acquisto. L’estensione dell’agevolazione spetta anche nel caso di nuovo acquisto a titolo gratuito (donazione e successione). Se questo non avviene, si perdono le agevolazioni usufruite per l’acquisto del nuovo immobile e, oltre alla maggiori imposte e ai relativi interessi, si dovrà pagare una sanzione del 30%.
Le agevolazioni non spettano quando:
Le agevolazioni “prima casa” non spettano quando si acquista un’abitazione ubicata nello stesso comune in cui si è già titolare di altro immobile acquistato senza fruire dei benefici. Questo, anche se si assume l’impegno a vendere l’immobile già posseduto entro un anno dal nuovo acquisto. – consigli acquisto prima casa.
Si conservano le agevolazioni quando:
Le agevolazioni non si perdono quando, entro un anno dalla vendita o dalla donazione:
- il contribuente acquista un immobile situato in uno Stato estero, a condizione che esistano strumenti di cooperazione amministrativa che consentono di verificare che l’immobile acquistato è stato adibito a dimora abituale;
- il contribuente acquista un terreno e, sempre nello stesso termine, realizza su di esso un fabbricato (non rientrante nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) da adibire ad abitazione principale. Non è necessario che il fabbricato sia ultimato. È sufficiente che lo stesso, entro l’anno, acquisti rilevanza dal punto di vista urbanistico. Per evitare di incorrere nella decadenza, deve esistere, quindi, un rustico comprensivo delle mura perimetrali delle singole unità e deve essere stata completata la copertura;
- il contribuente costruisce un altro immobile a uso abitativo su un terreno di cui sia già proprietario al momento della cessione dell’immobile agevolato.
Consigli per acquistare casa:
Credito d’imposta
Chi vende l’abitazione acquistata con le agevolazioni ed entro un anno ne compra un’altra in presenza delle condizioni per usufruire dei benefici “prima casa”, ha diritto a un credito d’imposta pari all’imposta di registro o all’Iva pagata per il primo acquisto agevolato. Il credito d’imposta spetta anche quando il riacquisto avviene con contratto di appalto o di permuta
Mediazione immobiliare
E’ prevista la detrazione ai fini Irpef (nella misura del 19%) dei compensi corrisposti alla agenzia per un importo non superiore a €. 1.000,00 che andrà ripartita in ragione della percentuale di proprietà in caso di acquisto tra più proprietari (ad es. i coniugi).
Documenti fondamentali
Rivolgersi a noi vi solleva da tanti compiti, perché vendere casa comporta diversi step ed incombenze che corrispondono a cosa devi conoscere per comprare casa, vediamoli assieme:
Documentazione necessaria per vendere e acquistare casa
- Documento di identità (carta di identità o Passaporto o Patente; se cittadini extraeuropei – es. Albanesi – PERMESSO DI SOGGIORNO) e codice fiscale dei venditori e acquirenti, la professione e lo stato civile ed il regime patrimoniale di ciascuno dei partecipanti all’atto; se interviene una società oltre ai documenti di cui prima del legale rappresentante servirà una visura camerale della società non anteriore a 6 mesi, e i poteri di firma dello stesso (es. procura in originale, delibera del Consiglio di Amministrazione …); se presente Amministratore di Sostegno occorre COPIA CONFORME RILASCIATA DAL TRIBUNALE del DECRETO di Nomina e
dell’Autorizzazione a vendere, documento di identità (carta di identità o Passaporto no Patente) e codice fiscale dell’Amministratore di Sostegno; se qualcuno interviene per procura occorre la procura in originale e il certificato di esistenza in vita rilasciato a ridosso della stipula (uno o al massimo due giorni prima) - Atto di provenienza dell’immobile (compravendita, denuncia di successione, permuta, donazione….).
- Nel caso di denuncia di successione, se si possiede anche la copia dell’atto di compravendita originario del defunto e certificati di morte esenti da bollo per effettuare la trascrizione dell’accettazione tacita di eredità se non risultante dalla conservatoria. Diversamente la dovrai sottoscrivere all’atto definitivo di compravendita presso lo studio notarile incaricato ed ha un costo di circa €. 550,00/€.600,00. Serve per legge per avere la giusta concatenazione tra il defunto ed il chiamato all’eredità, da ultimo il Decreto Legge 31 maggio 2010 n.78, convertito con modificazioni nella legge 30 luglio 2010 n. 122, in tema di allineamento catastale e conformità alle risultanze dei registri immobiliari impone al Notaio di effettuare la suddetta trascrizione nell’arco dei 20 (venti) anni dalla data della morte.
- Nel caso di donazione, si consiglia di sottoscrivere una polizza assicurativa per tutelare l’acquirente da possibili complicanze con eventuali nuovi eredi.
- Attestato di Prestazione Energetica in originale o copia conforme, abbiamo convenzioni con tecnici;
- Relazione tecnica di conformità edilizia e catastale con permessi edilizi, abbiamo convenzioni con tecnici;
- Certificati di conformità degli impianti o diversamente dichiarazione di non conformità;
- Certificato di Destinazione Urbanistica;
- Conteggi per debito residuo del Mutuo in essere e contatti della banca da comunicare poco prima dell’atto definitivo di compravendita;
- Contatti della banca erogante il finanziamento all’acquirente;
- Contratto di locazione dell’immobile se locato;
- lettera dichiarazione dell’amministratore di condominio che dichiara che sono stati saldati tutti gli oneri condominiali e che non sussistono pendenze o delibere straordinarie;
- se ci sono detrazioni Irpef e sapere se verranno trasferite all’acquirente o meno;
- se esiste un impianto fotovoltaico avere tutti gli estremi dell’impianto e copia del contratto con il gestore;
- se l’immobile fa parte di un comparto in area Peep o in convenzione serve il certificato del Comune per il prezzo imposto;
- se trattasi di vendita di un terreno agricolo e l’acquirente è coltivatore diretto occorrono i certificati di iscrizione rilasciati dall’Inps;
- per l’acquirente serve l’atto di compravendita del precedente immobile e atto di vendita per calcolare il credito di imposta, nel caso di acquisto prima casa.
Consigli per comprare casa:
- Conferimento dell’incarico di vendita: serve per stabilire le condizioni economiche e le tempistiche e per segnalare particolari importanti dell’immobile da riferire ai potenziali acquirenti. Il prezzo viene concordato, dopo aver periziato l’immobile, valutando tutti le sue caratteristiche ma soprattutto facendo riferimento alla situazione di mercato immobiliare attuale, confrontandolo con altri nella stessa zona. Conferire un incarico in esclusiva, ovvero la vendita viene affidata per un determinato periodo solo a noi, ci dà modo di sponsorizzarlo al meglio.
- Filtriamo la clientela accuratamente, affinche la tua casa non sia invasa da “curiosi”.
- Pubblicizziamo l’immobile.
- Trovato l’acquirente, si perfezionerà la Proposta di acquisto immobiliare, dove l’acquirente esprime per iscritto, il prezzo, pagamenti e tempistiche per poter effettuare l’acquisto, lasciando a deposito all’agente immobiliare un assegno a garanzia, come deposito. All’accettazione del venditore, la proposta d’acquisto in automatico, si trasforma in preliminare di compravendita e l’assegno da deposito si trasforma in caparra con firmatoria, ovvero se una delle parti non mantiene fede a quanto sottoscritto, l’acquirente perde quanto depositato, il venditore dovrà restituire il doppio, ovvero quanto ricevuto e altrettanto. I dati da inserire sono:
- Dati anagrafici delle parti;
- Descrizione dell’immobile contenente l’intestazione perché non è detto che chi ha il potere di firma sia il proprietario, l’ubicazione, destinazione d’uso, composizione, dati catastali, situazione occupazione dell’immobile, conformità urbanistica, conformità dell’impiantistica, attestato di prestazione energetica, esistenza o meno di iscrizioni e/o trascrizioni pregiudizievoli, ammontare spese ordinarie e straordinarie di condominio se esistente;
- Prezzo offerto con le condizioni di pagamento e saldo con eventuale intervento di un ente finanziatore ed in questo caso si possono aggiungere condizioni sospensive all’ottenimento del finanziamento;
- Consegna dell’immobile;
- Termine d’irrevocabilità della proposta, che è il tempo in cui il venditore decide se accettare o meno tale proposta e l’acquirente non può ritirarsi pena la perdita della caparra;
- Dati e mediazione dell’agente immobiliare.
- Ci occupiamo noi di smistare tutta la documentazione tra Notai, banche e loro periti, per addivenire alla stipula del rogito notarile che è il contratto
definitivo e conclusivo della compra-vendita con il quale la proprietà e tutti i diritti e oneri passano dal venditore all’acquirente.